Era il 4 Novembre 1966, quando l'intera città di Firenze fu colpita da un evento catastrofico che ha mutato il volto del capoluogo toscano: l'alluvione. Lo straripamento del fiume Arno provocò enormi danni ai numerosissimi capolavori artistici presenti nella città fiorentina e inoltre numerose vittime. Per chi ne volesse sapere di più sulla cronaca di quei maledetti giorni visiti questo interessantissimo link.
In questo post voglio però sottolineare la reazione che i fiorentini ebbero a questa immane tragedia; infatti grazie al loro spiritaccio toscano sono riusciti a far diventare umoristico pure un evento del genere. Numerose sono le citazioni umoristiche nel film Amici Miei Atto II; inoltre tradizione vuole che l'Epifania seguente i fiorentini appesero sul ponte vecchio una grande calza piena zeppa di carbone, per dire all'Arno che quell'anno era stato "molto cattivo".
Tuttavia una delle "opere" umoristiche sull'alluvione di Firenze che riesce a ironizzare in modo eccezionale su questa vicenda è la canzonetta L'Alluvione di Riccardo Marasco, di cui vi propongo di seguito un bellissimo video.
sabato 23 maggio 2009
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Divertenti come sempre ihihihi se non sbaglio Marasco è lo stesso che ha fatto Teresina XD Fortunatamente noi toscanacci abbiamo l'umorismo che ci scorre nelle vene e che ci risolleva l'animo in qualsiasi situazione. Meglio così, xkè con una risata si trova sempre la forza di andare avanti e si può affrontare qualunque cosa!!
RispondiEliminaAlla fine ti sei deciso a farlo il video! Tu s'è proprio un'artista!
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